M1) da Fraciscio a Gualdera

Il primo sentiero meditativo parte da Fraciscio, al termine del sentiero che scende da Casa Guanella all’argine del torrente Rabbiosa. Il percorso attraversa quindi il torrente sul ponte e prosegue tra boschi e prati, fino a Gualdera; è scandito da piccoli pannelli con frasi di San Luigi Guanella sul tema: «Chiamati a volare in alto» – La vita dell’uomo e la sua vocazione. A Fraciscio, infatti, Luigi Guanella ebbe la vita; a Gualdera l’intuizione della sua vocazione alla carità

 

0) Non lo sapete che voi come aquile siete chiamate a volare in alto?
(L. Guanella, Alle Figlie di Santa Maria della Provvidenza nell’Opera degli Asili, 1913) 

1) L’opera per eccellenza di Dio quaggiù è l’uomo. L’uomo è il più bell’inno che si possa cantare al Creatore.
(Cfr. L. Guanella, Le glorie del pontificato. Da Adamo al giubileo sacerdotale di Sua Santità il pontefice Leone XIII, 1887)

2) Dio ci creò grandemente ammirabili nel corpo, grandi nella mente, grandi nel cuore. Ci creò per la sua gloria, per diffondere la sua bontà e felicità in noi.
(Cfr. L. Guanella, Appunti di Esercizi dettati dal Fondatore e altre conferenze ripresi da suor Caterina Capelli, Esercizi del 16 agosto 1896)

3) C’è nell’alfabeto una lettera che, ripetuta tre volte, dona quanto di meglio si può desiderare quaggiù. Questa lettera è la S, iniziale della parola santità, della parola scienza, della parola sanità. La santità vale a perfezionare l’essere cristiano dell’uomo. La scienza vale a perfezionare le facoltà intellettuali. La sanità perfeziona lo sviluppo del corpo fisico. Che cosa può augurare di meglio un padre ai suoi figli?
(Cfr. L. Guanella, O Padre! O madre! Secondo corso di fervorini nelle feste del Signore e della Beata Vergine, 1884)

4) Il tuo pensiero sia sempre puro come l’aria del bel mattino, la tua memoria sia sempre sgombra da ogni nebbia e il tuo buon cuore sia sempre limpido e fervido come i raggi del sole.
(Cfr. L. Guanella, In tempo sacro. Fervorini per ogni giorno della Quaresima, 1884)

5) Ognuno ha una inclinazione naturale ad un particolare compito; questa particolare inclinazione è segno della vocazione di Dio a quel compito.
(Cfr. L. Guanella, Regolamento interno dei Figli del Sacro Cuore nella Casa Divina Provvidenza, 1899)

6) Quando Dio affida a qualcuno un compito, gli dà le grazie necessarie per compierlo bene.
(Cfr. L. Guanella, O Padre! O madre! Secondo corso di fervorini nelle feste del Signore e della Beata Vergine, 1884)

7) Qualunque impresa, qualunque strada che il Signore ci apre, dobbiamo gettarci dentro ad occhi chiusi, con grande buona volontà e non risparmiare nessuna fatica purché si possa fare un po’ di bene per noi e per il nostro prossimo.
(Cfr. L. Guanella, Appunti di Esercizi dettati dal Fondatore e altre conferenze ripresi da suor Caterina Capelli, Conferenza del 15 giugno 1895)

8) Chi cammina con Dio viaggia lieto.
(L. Guanella, Il pane dell’anima. Primo corso di omelie domenicali esposte in una massima scritturale, 1883)