๐ฃ๐๐ป๐๐ผ ๐๐๐ฎ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ (๐ฎ): ๐๐๐ ๐ฃ๐ข๐๐ข๐๐๐๐ก๐ข – ๐๐ต๐ถ๐ฒ๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฆ. ๐๐ถ๐ผ๐๐ฎ๐ป๐ป๐ถ ๐๐ฎ๐๐๐ถ๐๐๐ฎLa chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, giร nominata nel 1490, venne piรน volte rimaneggiata; nel 1844 fu allungata e allargata con lโaggiunta delle due navate laterali.
Qui il piccolo Luigi Guanella fu battezzato il 20 dicembre 1842 dal cugino di secondo grado don Gaudenzio Bianchi al fonte battesimale ancora oggi esistente, a quei tempi perรฒ collocato in una nicchia sul lato sinistro della chiesa. Padrino di battesimo fu Luigi Trussoni, madrina Maria Orsola Curti.
In questa chiesa Luigi Guanella ricevette anche la cresima, il 30 giugno 1849, da mons. Carlo Romanรฒ.
Nelle immediate vicinanze del sagrato, il 24 giugno 1848, giorno della festa patronale, avvenne un fatto che colpรฌ profondamente Luigi Guanella, quasi una anticipazione della sua missione.
Prima dellโinizio della Messa, mentre stava nascondendo alcune caramelle di zucchero che gli erano state regalate dal cognato Guglielmo Sterlocchi,ยซsentรฌ un batter secco di mani, guardรฒ lร e vide un bel vecchietto che gli porgeva le mani quasi per dire: โDanne a me di queโ zuccheriniโ. Luigi ne sentรฌ panico, finรฌ di nascondere gli zuccherini e, guardando, non vide piรน il buon vecchietto e ne provรฒ amarezza e rincrescimentoยป (L. Guanella, Le vie della Provvidenza, 1913-1914).
