๐—ฃ๐˜‚๐—ป๐˜๐—ผ ๐—š๐˜‚๐—ฎ๐—ป๐—ฒ๐—น๐—น๐—ถ๐—ฎ๐—ป๐—ผ (๐Ÿฑ): ๐—™๐—ฅ๐—”๐—–๐—œ๐—ฆ๐—–๐—œ๐—ข – ๐—–๐—ต๐—ถ๐—ฒ๐˜€๐—ฎ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฆ.๐—ฅ๐—ผ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ

Tappa 1 del Cammino Guanelliano: Campodolcino โ€“ Fraciscio โ€“ Gualdera โ€“ Gallivaggio.

La prima chiesa di Fraciscio risale al 1474; lโ€™antica abside probabilmente corrispondeva allโ€™attuale cappella laterale destra. Fu piรน volte rimaneggiata e restaurata: si ricordano in particolare i lavori del 1874, cui contribuรฌ generosamente anche don Luigi Guanella, allora parroco di Savogno. In questa chiesa era solito ยซancora fanciullo ascoltare con aviditร  le prediche ed i catechismi e poi in famiglia le ripeteva ai fratelli ed ai genitoriยป (Positio super introductione causae, teste L. Mazzucchi).
Don Guanella fu sempre molto legato a san Rocco: ยซa noi san Rocco ci ricorda la nostra chiesa ed il nostro sacerdote. San Rocco ci rappresenta il nostro paesello, il gruppo dei nostri monti, il nostro piccolo mondo e lโ€™affetto piรน caro della pietร , della fede, della pace domestica. [โ€ฆ] San Rocco pellegrino รจ vita nel mio paesello Fraciscio come san Pietro apostolo in Roma รจ vigore per tutto il mondo cristiano. San Rocco nel mio villaggio ei riceve i pensieri della mente, gli affetti del cuore, le tenerezze della famiglia, la famigliaritร  del luogo natioยป (L. Guanella, Quarto centenario dalla traslazione del corpo di San Rocco, 1885).